Seminari d’Estate 2025

Nel centenario della nascita di Frantz Fanon, l’impegno sarà rivolto a organizzare due eventi aperti e pubblici tra Napoli e Torino nell’ottobre di quest’anno (tra il 23 e il 28 ottobre 2025).

In preparazione a questi momenti di incontro e discussione sulla vitalità del pensiero fanoniano, abbiamo pensato di proporre come ogni anno dei seminari estivi a Entracque, in provincia di Cuneo.

Quest’anno proponiamo 2 settimane di supervisioni e 1 settimana di autogestione, come momenti di riflessione e di scambio tra professionisti di diverse formazioni, ricercatori e ricercatrici, studenti e studentesse alle prese con vecchie e nuove espressioni di un disagio che oggi si intreccia senza soluzione di continuo con le minacce della crisi ecologica e la violenza della Storia.

Durante le supervisioni, ciascun partecipante è invitato a presentare un incontro (clinico o etnografico) da discutere in gruppo e rielaborare con l’accompagnamento di Roberto Beneduce e Simona Taliani. Il materiale verrà fatto circolare con alcuni giorni di anticipo. Il mercoledì e il giovedì si prevede l’intervento di ospiti esterni che parleranno delle loro ricerche e condivideranno riflessioni e materiali di approfondimento (il programma potrebbe subire delle modifiche). Le settimane di supervisione prevedono l’accoglienza, pernottamento e pasti inclusi. Il venerdì è la giornata dedicata a una camminata in montagna.

Durante la settimana di autogestione, i partecipanti decideranno come gestire i tempi di lavoro, scanditi da dibattiti tematici, presentazione di libri, supervisioni etnografiche, esercizi di scrittura. Ogni attività sarà organizzata dal gruppo (compresi i pasti, colazione pranzi e cene). Si chiede di portare idee da mettere in dialogo.

Programma

Supervisione e Autogestione

7-11 luglio

18-22 agosto

25-29 agosto

FAQ

Le settimane di studio organizzate a Entracque sono aperte a tuttə coloro che operano nel campo della salute, della cura, della migrazione, dei diritti, dell’ecologia, nella difesa delle comunità e dei territori. Si rivolgono a un pubblico eterogeneo: persone interessate a riflettere su cosa oggi significhi “curare” la sofferenza del singolo e delle collettività, in contesti scanditi da incertezza, abbandono e violenza, dal rumore della protesta e della lotta. Non ci sono limiti di iscrizione rispetto alle esperienze formative pregresse.

I seminari, le supervisioni e la settimana di autogestione vogliono costituire momenti di riflessione e di scambio tra professionisti di diverse formazioni, ricercatori e ricercatrici, studenti e studentesse alle prese con vecchie e nuove espressioni di un disagio che oggi si intreccia senza soluzione di continuo con le minacce della crisi ecologica e la violenza della storia.

Il programma prende avvio a luglio (7-11 luglio) e procede ad agosto (18-22 agosto), terminando con la settimana di autogestione (25-29 agosto).

Supervisioni: durante la settimana (dal lunedì al giovedì) si terranno supervisioni cliniche e etnografiche su casi- studio scelti dai partecipanti stessi. Ciascuno è invitatə a presentare un incontro (clinico o etnografico) da discutere in gruppo e rielaborare con l’accompagnamento di Simona Taliani e Roberto Beneduce. Il materiale verrà fatto circolare con alcuni giorni di anticipo. Il mercoledì e il giovedì prevedono dei momenti dedicati all’incontro con un ospite, per approfondimenti tematici. Venerdì è la giornata dedicata a una passeggiata in montagna.

Autogestione: durante questa settimana, i partecipanti decideranno come gestire i tempi di lavoro, scanditi da dibattiti tematici, presentazione di libri, supervisioni etnografiche (orizzontali) fra i partecipanti, esercizi di scrittura. Le attività non sono organizzate in anticipo, anche i pasti (colazioni, pranzi e cene) saranno auto- organizzati. Si chiede di portare idee da mettere in dialogo.

Supervisioni: 600 euro (IVA esente).

Autogestione: 100 euro + IVA al 10 % per l’ospitalità (per un totale di 110 euro), più un fondo cassa iniziale da versare in loco per coprire le spese di vitto (colazioni, pranzi e cene) che saranno totalmente autogestiti nella preparazione.

Sì, per chi partecipa a due o più settimane si prevedono delle riduzioni.

Chi opta per non pernottare e/ o di non usufruire dei pasti sarà tenuto al pagamento delle sole attività di formazione o supervisione il cui ammontare è il seguente:

  • solo supervisione: 330 euro (IVA esente).

Per la settimana di autogestione i costi fissi non sono modificabili, né sarà possibile accedere alle borse di studio.

Si prega di scrivere una email a illas.informazioni@gmail.com per maggiori dettagli.

Per procedere con il pagamento si dovrà attendere un messaggio di conferma in cui verrà comunicato l’IBAN della società Illas – Saperi in Divenire. Il pagamento potrà essere diviso in due tranche. Verrà rilasciata regolare fattura per i due pagamenti. Si chiede di attenersi alle indicazioni che si riceveranno via email per pagare correttamente l’importo.

No, il bonifico deve essere effettuato solo dopo ricezione di una email in cui si conferma l’iscrizione e si indica l’IBAN della Illas – Saperi in Divenire. Nella suddetta email si specificherà anche l’importo corretto. Vi preghiamo di attenervi strettamente a queste indicazioni e vi ringraziamo fin d’ora per rispettare le date previste per i bonifici che saranno indicate nell’email.

Si prevede il rimborso del 25% della quota versata. Dovendo garantire le spese per i viaggi dei relatori stranieri e avendo costi di gestione dell’apertura della struttura, si prega di procedere all’iscrizione (e al pagamento della prima tranche) quando si è certi di poter partecipare.

Il rifugio offre 4 camere con 4 letti a castello. Ciascuna camera è dotata di un bagno (lavandino, water e doccia). Ogni letto è predisposto con lenzuola (copri-piumino) e un piumone.

Sì, si può arrivare la mattina e andare via nel tardo pomeriggio, al termine dei momenti formativi o di supervisione, senza pernottare e senza pranzare né cenare in loco. Scrivere una email illas.informazioni@gmail.com per info sui costi.

Sì, si può partecipare alla formazione fermandosi solo per il pranzo e la cena. Scrivere una email illas.informazioni@gmail.com per info sui costi.

Trovandoci all’ interno del parco delle alpi marittime, si può trovare un’ampia offerta di soluzioni ricettive: da alberghi o agriturismi con ristorazione interna, a camping e a spazi predisposti per i camper. Si consiglia di cercare per tempo la soluzione più adatta alle proprie esigenze, sia ad Entracque che in località vicine, tutte facilmente raggiungibili con una automobile.

Il paese di Entracque non è distante dal rifugio ed è facilmente raggiungibile a piedi, attraverso un sentiero (15 minuti circa) o seguendo la strada provinciale (30 minuti circa).

Un abbigliamento comodo, che preveda almeno uno o due indumenti caldi, un k-way, un cappello. Nella struttura è d’obbligo l’uso di scarpe apposite (infradito o altro tipo simile) da usare nelle stanze e nei bagni. Scarpe da trekking sono necessarie per la passeggiata del venerdì. Portare asciugamani.
Si suggerisce di portare anche una crema solare.

La struttura non è connessa al wi-fi. Si disporrà di router portatili (“saponette”) che garantiranno una connessione. Si ricorda tuttavia che la linea potrebbe non essere stabile.

Le settimane di supervisione saranno in italiano, con ampia disponibilità ad aiutare chi non lo parlasse ancora in modo fluente (e servisse una traduzione per le domande o la presentazione delle questioni che si vogliono porre). Serve però una comprensione buona della lingua italiana. Nella settimana di autogestione si prevede di aiutarsi a vicenda, qualunque lingua si parli!

Sì, quest‘ anno l’Ass. Frantz Fanon e Illas – Saperi in Divenire prevedono l’erogazione di borse di studio per la partecipazione alle settimane di supervisione (non sono previste borse di studio per la settimana di autogestione).

La borsa di studio prevede la totale copertura dei costi per partecipare alle settimane di formazione o supervisione (ospitalità, formazione o supervisione, eccetto il viaggio).

Chiunque sia motivato a formarsi nell’ambito dell’etnopsichiatria critica, dinamica e clinica. Pensiamo utile però porre qualche limite per dare spazio a chi si trova all’inizio del suo percorso: non è vincolante avere la laurea, né titoli di studio riconosciuti in Italia e non chiediamo il CV, ma chiediamo che le persone abbiano meno di 40 anni.

Chiediamo una lettera motivazionale dove ciascuno possa esplicitare al meglio l’interesse per questo campo del sapere: quando è nato l’interesse, a partire da quali esperienze, quale contributo si è già dato (in termini di studio, ricerca o attività clinica e/o di volontariato, ecc.). Ogni persona selezionata potrà accedere a una sola borsa di studio e dovrà candidarsi indicando la settimana prescelta.

Coloro che intendano fare richiesta della borsa di studio dovranno inviare all’indirizzo illas.informazioni@gmail.com una lettera motivazionale, dove si esponga il proprio percorso formativo e si esplicitino le ragioni che spingono a voler partecipare ai seminari estivi ad Entracque. Le lettere motivazionali potranno essere scritte in italiano, francese, inglese.

Le modalità di erogazione saranno concordate con coloro che avranno accesso alla borsa di studio. Una comunicazione via email verrà data a tutti coloro che si candidano: in caso di risposta positiva, si avvieranno le procedure per organizzare la partecipazione.

La data entro cui inviare la lettera motivazionale è il 15 maggio 2025 alle ore 12:00. Farà fede l’invio per email a illas.informazioni@gmail.com (si accettano esclusivamente lettere inviate per email). L’oggetto dell’email dovrà essere: “Bando borsa di studio – Seminari di Entracque 2025”.

Un comitato scientifico, composto da 4 persone, leggerà le domande pervenute, procedendo alla valutazione. Invieremo via email ai candidati i criteri con cui saranno valutate le domande pervenute.

Per maggiori informazioni scrivere a illas.informazioni@gmail.com

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