Il 7 ottobre 2023 lo stato di Israele annunciava al mondo l’inizio dell’operazione Spade di ferro contro la Striscia di Gaza in risposta all’attacco di Hamas. A un anno da quella data stiamo ancora assistendo a un sistematico e inesorabile massacro da parte dello stato di Israele, attualmente sotto indagine da parte della Corte Internazionale di Giustizia per “plausibile genocidio”, che ha portato a un numero incalcolabile di vittime dirette e indirette della popolazione civile di Gaza, e ora prosegue anche in Libano.
Esprimiamo con forza la nostra solidarietà nei confronti dei popoli palestinese e libanese condannando il genocidio in corso e sosteniamo il lecito diritto costituzionale a manifestare per i diritti umanitari oggi e in ogni piazza futura.