Seminari d’Estate 2023

Seminari d’Estate 2023

Decolonizzare i saperi della cura

La migrazione è da anni al cuore del dibattito delle scienze sociali, ma al di là delle cause ambientali e economiche, delle guerre che ne sono all’origine, e ben oltre gli sviluppi accademici che ne hanno scolpito i contorni (Refugee Studies, Ethnic and Migration Studies ecc.), essa è soprattutto un campo di incessanti conflitti morali e politico-epistemologici, dove continuano a scontrarsi categorie giuridiche, diagnostiche, amministrative.

È all’analisi di questo campo di forze che si rivolgono i seminari Decolonizzare i saperi della cura, il cui obiettivo è scrutare i molteplici volti della sofferenza, del desiderio, della voglia di “essere nella storia” di giovani, uomini, donne e famiglie che hanno attraversato l’esperienza dell’esilio e dello sradicamento. La domanda sullo sfondo delle settimane di studio torna ad essere: in che modo l’esperienza migratoria compromette i legami sociali, determinando ferite profonde e separazioni irrevocabili? Come essa trasforma i corpi degli immigrati? Cosa accade nelle società d’accoglienza nelle loro istituzioni e tra i loro cittadini? E, infine, quale modello di cura e di riparazione suggerisce un’etnopsichiatria critica, applicata e radicale?

Programma

7-11 agosto

14-18 agosto

21-25 agosto

28 agosto-1 settembre

Informazioni e iscrizioni

I Seminari d’Estate 2023 vogliono costituire dei momenti di riflessione tra professionisti di diverse formazioni, impegnati nel campo della cura e alle prese con vecchie e nuove espressioni del disagio, come sempre innervato dalla complessità della Storia.

Le lezioni mattutine saranno in plenaria, mentre nel pomeriggio si prevedono modalità di lavoro anche in gruppo. Le lezioni e le discussioni seminariali pomeridiane saranno tenute da membri dell’Associazione Fanon. Nel corso della settimana, ospiteremo colleghe e colleghi italiani e stranieri per farci accompagnare nell’analisi dei temi discussi.

Saremo accolti in un rifugio a bassa quota, facilmente raggiungibile in auto o con i mezzi pubblici. La struttura dispone di un’area sosta per le autovetture. Le stanze sono predisposte per ospitare da 4 a 8 persone e dispongono tutte di un bagno privato. Un ampio salone permetterà di lavorare all’interno qualora il tempo non permettesse di usufruire del giardino, sul retro del rifugio. Per chi è alla ricerca di comfort, Entracque offre diverse soluzioni alberghiere, da cui raggiungere facilmente la struttura per la formazione.

Il costo è di 600 euro (+IVA), da pagare in due tranche. La quota comprende il pernottamento, con trattamento di pensione completa e 28 ore di formazione.  Si prega di completare la scheda di iscrizione, facendone richiesta a laureri@associazionefanon.it.

Le modalità del pagamento (due tranche di 300 euro+IVA ciascuna) verranno descritte in un messaggio email, che riceverete dopo aver compilato la scheda di iscrizione.

È previsto il riconoscimento ECM e si rilascerà un attestato a coloro che ne faranno richiesta.

Il programma potrebbe subire modificazioni, che saranno comunicate per tempo agli iscritti.
Per gli interventi degli ospiti stranieri si garantisce la traduzione. Si raccomanda ai partecipanti di portare scarpe adeguate per la passeggiata. Chiediamo a tutti coloro che sono interessati all’iniziativa di consultare le FAQ sul sito e sulla pagina FB dell’Associazione Fanon.

Per maggiori informazioni scrivere a laureri@associazionefanon.it

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